La Regione ha confermato lo stanziamento di 800 mila euro per garantire la sicurezza delle spiagge sarde nella stagione balneare 2017. Lo annuncia l’assessore alla Difesa dell’Ambiente Donatella Spano su cui proposta la Giunta ha approvato i criteri di assegnazione ed erogazione dei contributi a favore dei Comuni sardi. “Abbiamo confermato la cifra dello scorso anno di 800 mila euro, cioè le risorse che abbiamo raddoppiato nel 2016 rispetto all’anno precedente con fondi regionali, appunto per accrescere le garanzie di sicurezza della popolazione“, spiega Spano. “Puntiamo a ottimizzare il livello di risposta del Sistema regionale di protezione civile, sia in ottica di sicurezza che di maggiore fruibilità degli arenili”.
I contributi saranno erogati con un’anticipazione del 70% dell’importo di contributo concesso (quello minimo è fissato a 5 mila euro). Potranno fare richiesta di ammissione al contributo tutte le amministrazioni comunali costiere della Sardegna, anche in forma associata, interessate ad attuare il “programma di salvamento a mare” nelle spiagge libere di competenza adibite alla balneazione, con finalità di prevenzione e tutela della incolumità dei bagnanti durante la stagione estiva. Quanto alla tempistica i Comuni hanno dieci giorni di tempo per presentare la richiesta compilando l’apposita modulistica presente sul sito istituzionale e inviandola tramite posta elettronica (pres.protezione.civile@pec.regione.sardegna.it). (red)
(admaioramedia.it)