“Nella caserma di Pratosardo devono andarci i militari“. Lo sostiene il consigliere comunale di Uniti per Nuoro Pierluigi Saiu che presenterà un’interrogazione al sindaco sulla situazione della caserma e sui tempi previsti per l’arrivo dei militari della Brigata Sassari. Ma anche per sapere quali interlocuzioni ci sono state con il Ministero della Difesa Roberta Pinotti e che esito hanno dato.
Ricordando come lo stesso ministro Pinotti nel giugno 2016, rispondendo a un’interrogazione parlamentare, avesse rassicurato tutti in ordine all’arrivo dei militari nella caserma di Pratosardo, Saiu ricostruisce le ultime vicende della caserma.
“A quasi un anno da quelle dichiarazioni occorre però capire a che punto siamo, perché i militari ancora non sono arrivati e la minaccia che quella struttura venga usata per altri scopi, come l’accoglienza dei migranti, non sembra del tutto scongiurata”, scrive Saiu. “I lavori, stando alle notizie diffuse dalla stampa, sono stati conclusi a dicembre dello scorso anno e la struttura collaudata all’inizio di quest’anno. Sempre a gennaio di quest’anno è stata resa nota la notizia dell’avvio di un piano di reclutamento della Brigata Sassari per l’impiego di militari nel presidio di Pratosardo. L’apertura della caserma sembrava insomma imminente”.
Da qui l’annuncio di un’interrogazione per conoscere con certezza i tempi previsti per l’arrivo dei militari. Sapere che interlocuzioni ci sono state con il Ministero della Difesa e che esito hanno dato. Infine per sapere se tutti i procedimenti relativi alla realizzazione dell’opera sono stati conclusi e quali passaggi devono ancora essere compiuti affinché la caserma possa essere occupata dai militari della Brigata Sassari.
“Il timore che la struttura, ancora vuota, venga utilizzata per garantire l’accoglienza dei migranti non è mai stato scongiurato del tutto”, afferma ancora Saiu ricordando come in questi giorni lo stesso sindaco della città abbia prospettato la possibilità che la caserma di Pratosardo possa essere utilizzata a questo scopo se lo Stato lo volesse. Invece, secondo il consigliere comunale la presenza dei militari va difesa per tante ragioni, non ultima quella dei benefici che porterebbe all’economia locale. “Serve quindi che il comune e tutti i rappresentanti di questo territorio facciano ciò che serve per fare in modo che, nel più breve tempo possibile, nella caserma di Pratosardo arrivino i militari della Brigata Sassari. Affinché quella struttura venga usata allo scopo per il quale è stata costruita. Non devono esserci tentennamenti o ripensamenti. Nella caserma devono andarci i militari”. (red)
(admaioramedia.it)