Ieri, verso le 20, una Volante del Commissariato di Iglesias, nel corso di un’attività d’indagine sul furto di rame nelle strutture industriali dismesse, ha effettuato un controllo nella zona di Portoscuso ad una struttura inattiva dell’Enel.
Gli agenti hanno individuato un varco nella recinzione metallica, immaginando la presenza di persone all’interno dello stabile. Sono, quindi, entrati nella struttura ed hanno udito il rumore di un martello che colpiva il metallo, sorprendendo un uomo con una torcia in mano che, vistosi scoperto, tentava inutilmente di scappare.
Da una sala macchine, situata alle spalle dal punto in cui si trovano gli agenti, usciva un secondo uomo con il volto coperto dal cappuccio di una felpa, che fuggiva abbandonando lungo il tragitto una chiave inglese. L’uomo fermato (E.M., 54enne di Carbonia, pregiudicato per reati contro il patrimonio) è stato arrestato per tentato furto aggravato in concorso con una persona ignota.
I due avevano abbandonato anche una lunga (63 centimetri) cesoia arancione, con manici isolanti di gomma nera, vicino alla base del quadro impianto da dove erano state smontate due barre di rame del peso di circa 30 chili ognuna, insieme a 10 spezzoni di cavo di rame rivestiti di plastica isolante della lunghezza di circa 1,50 metri, recisi dal quadro elettrico della sala. (red)
(admaioramedia.it)