Ieri pomeriggio, la difficile convivenza tra ospiti di diverse etnie, provenienti da Ghana, Mali, Etiopia Somalia e Nigeria, all’interno del centro di accoglienza di Li Lioni (una ex discoteca) a Porto Torres, che ospita circa 160 persone, è sfociata in una rissa tra giovani somali e nigeriani, combattuta con calci e pugni, oltre al lancio di pietre e di qualsiasi oggetto a portata di mano: il bilancio è di dieci immigrati arrestati (quattro nigeriani e sei somali) e due al pronto soccorso per alcune ferite lievi.
Al termine della rissa, il caos si è spostato sulla ex 131, vicino a Su Crocifissu Mannu, dove gli immigrati hanno bloccato il traffico fino all’arrivo dei carabinieri, che hanno scongiurato la possibilità di scontri coi cittadini esasperati dalla situazione.
Già nei giorni prima, gli ospiti del centro si erano lamentati per le condizioni dell’accoglienza, per il cibo e per i ritardi nel pagamento del ‘pocket money’. (red)
(admaioramedia.it)