Regna ancora un po’ di confusione nel mondo neosalviniano sardo. E la vetrina di facebook ne è una perfetta testimonianza: sette pagine (la più frequentata ha 493 sostenitori) e tre gruppi, che presumibilmente fanno riferimento ognuno ad un diverso tifoso.
Tanto che sono suonate provvidenziali le parole del senatore della Lega, Raffaele Volpi, responsabile nazionale del progetto “Noi con Salvini”: «In Sardegna, come nelle altre regioni, il progetto “Noi con Salvini” avrà uno sviluppo orizzontale, raccogliendo tutte le risorse fresche e oneste che intendono impegnarsi in un’azione politica decisa ed alternativa a quella di Renzi. Per questo, a livello regionale per ora non saranno nominati dirigenti, ma si continuerà il lavoro di crescita e coesione tra le nuove realtà e quelle che già ci supportano con vicinanza e continuità, come il Movimento sociale sardo-destra regionale , che sta peraltro operando per individuare obiettivi locali importanti già nella significativa città di Quartu Sant’Elena.»
Infatti, proprio da Quartu erano arrivate le prime avvisaglie: «Preciso che al momento “Noi con Salvini”, di cui sono il responsabile – aveva già dichiarato Volpi – non ha alcun accordo politico con il Partito sardo d’azione per le amministrative di Quartu. Stiamo invece verificando con la nostra presenza locale del Movimento sociale sardo le opzioni possibili. Altre ipotesi sono ad ora completamente destituite di qualsiasi realtà».
Un messaggio indirizzato alle voci che avevano individuato nell’assessore comunale quartese alla Pubblica istruzione, in quota Psd’Az, Guido Sarritzu, un punto di riferimento dei neosalviniani per le prossime elezioni comunali di primavera. Infatti, nonostante nel profilo dell’Assessore campeggi il simbolo e la scritta del Partito sardo, nella pagina viene condivisa abbondantemente la propaganda di Matteo Salvini.
Anche in Consiglio regionale, comunque, già da tempo si è creato un avamposto del progetto: «Esprimo grande soddisfazione per la presentazione del movimento “Noi con Salvini” – ha scritto Marcello Orrù, eletto col Psd’Az a Sassari ed ora fondatore del movimento “Movimento Cristiano” – che rappresenta l'avvio di una nuova stagione politica e una grande speranza per tutti gli italiani. La Sardegna è presente. Sono pienamente convinto che Matteo Salvini, per il coraggio delle sue battaglie, possa rappresentare quel nuovo ‘capitano’ per un'Italia che sembra aver perso la rotta, unica alternativa oggi possibile al renzismo tutto chiacchiere e zero fatti e alle sinistre.»
Per ora, le chiare parole del senatore Volpi cercano di tenere a bada la crescita spontanea, ma a breve servirà un po’ di chiarezza. (fm)
(admaioramedia.it)