In un momento di rabbia incontrollata a seguito di una lite con la fidanzatina non trova di meglio che sfogarsi sulle auto parcheggiate, causando danni per circa 3mila euro. Le pene d’amore si sono trasformate in responsabilità penale per un diciottenne arrestato ieri notte dai Carabinieri della Stazione di Pirri mentre era intento ad asportare lo specchietto retrovisore e il paraurti da un furgoncino posteggiato in via generale Cantore, all’angolo con via Sant’Isidoro, dopo aver danneggiato altre sei auto.
Erano circa le 22 quando i militari della Stazione di Pirri hanno colto F. C., disoccupato diciottenne incensurato, mentre era intento ad asportare uno specchietto retrovisore e il paraurti anteriore di un furgone Fiat Doblò dopo aver danneggiato altre sei autovetture parcheggiate tra via generale Cantore e via Sant’Isidoro. F.C. veniva quindi arrestato dai militari con l’accusa di danneggiamento e furto in attesa di esser giudicato per direttissima. Il danno complessivo causato dal diciottenne ammonta a circa 3mila euro e non è coperto da assicurazione. I primi accertamenti inducono a ritenere che il gesto del ragazzino sia riconducibile ad un momento di ira incontrollata dopo una lite con la fidanzatina, avvenuta poco prima. (red)
(admaioramedia.it)