I pescatori di Porto Torres ancora aspettano i pagamenti degli indennizzi per l’arresto temporaneo obbligatorio (fermo biologico) delle attività di pesca a strascico per gli anni 2016, 2017 e 2018.
I motivi del ritardo sono stati chiesti all’Assessore regionale dell’Agricoltura con un’interrogazione presentata dal consigliere regionale di Fratelli di Italia, Marcello Orrù, e sottoscritta da tutto il gruppo consiliare: “Esista la volontà politica della Regione di provvedere al rimborso dei mancati introiti, imposti discrezionalmente dalla Regione? – si chiede Orrù – Somme che il Decreto ministeriale del 6 ottobre 2017 pone a carico esclusivo del bilancio regionale. La Regione dovrebbe farsi portatrice con urgenza presso il Ministero delle Politiche agricole delle problematiche del settore pesca legate l’arresto temporaneo obbligatorio e adoperarsi per migliorare gli indennizzi e ridurre gli adempimenti e le rigidità dei divieti”.
L’esponente di FdI ha anche chiesto che i pescatori di Porto Torres vengano ricevuti dalla Commissione Attività produttive del Consiglio regionale per sensibilizzazione sui problemi del settore pesca. (red)
(admaioramedia.it)