La ditta Innova, che gestisce il servizio mensa nel Poligono sperimentale e di addestramento interforze Salto di Quirra (Pisq), ha aperto una vertenza con una dichiarazione unilaterale di esuberi (50% del personale sia a Perdasdefogu che a Capo San Lorenzo: 12 unità lavorative), determinando la reazione dell’Amministrazione comunale di Perdasdefogu.
“Una vertenza non supportata dai reali dati sulle consumazioni e non ha visto la possibilità di una conciliazione con i lavoratori – ha detto il sindaco Mariano Carta – Tale situazione, paradossalmente, non si era mai verificata durante il lungo periodo di mancata attività del Pisq ed ora in un quadro oggettivamente più sostenibile verrebbero messi in dubbio in maniera pesantissima i livelli occupazionali. Ancora una volta, si consente ad una società di fare ribassi elevatissimi in sede di gara, salvo poi scoprire che non verrebbero coperti i costi e che il servizio sarebbe in perdita. Ovviamente a farne le spese è sempre la parte più debole, i lavoratori, ai quali esprimiamo tutta la nostra solidarietà e vicinanza in questo difficile momento”.
Il Comune si rivolge al Ministero della Difesa chiedendo un intervento per trovare una soluzione che tuteli l’occupazione ed ha deciso di appoggiare la lotta dei lavoratori che hanno proclamato uno sciopero per oggi: “Chiediamo anche ai politici di intervenire a difesa dei lavoratori già pesantemente provati dalle vicende giudiziarie che hanno coinvolto il Pisq e di mantener fede agli impegni secondo i quali neanche un posto di lavoro sarebbe stato perso”. (red)
(admaioramedia.it)