Grazie ad un’attività di controllo del territorio nella provincia di Sassari, i finanzieri della Compagnia di Sassari e della Tenenza di Ozieri hanno individuato e selezionato alcuni siti idonei alla coltivazione di piante di cannabis. Durante una perlustrazione, in un terreno a Badde ‘e Filighe nel territorio di Pattada, hanno trovato una lingua di terra, lunga oltre 100 metri, dove erano evidenti i residui di una importante piantagione di marijuana recentemente tagliata. Sono, perciò, scattati i controlli in alcuni casolari di campagna ed all’interno di uno è stato trovato un bidone con oltre 13,5 chili di infiorescenze di marijuana in fase di essiccazione, che divise in dosi e vendute al dettaglio avrebbero potuto valere oltre 130mila euro. All’interno del casolare erano evidenti anche le tracce dell’attività di produzione dello stupefacente, cioè l’essiccazione delle infiorescenze raccolte e la combustione delle parti di pianta inutili. E’ stato quindi individuata la persona che utilizzava il casolare, un 40enne titolare di un azienda agricola della zona, che è stato denunciato. (red)
(admaioramedia.it)