Secondo il rapporto di Confartigianato, la Sardegna è tra le regioni più virtuose per efficienza delle aziende a totale partecipazione pubblica subito dopo il Trentino Alto Adige: utili di 137,5 milioni di euro, che superano di 132,1 milioni le perdite di 5,4 milioni, mentre per l’Isola gli utili sono di 109,3 milioni e superano di 106,8 milioni i 2,5 milioni di perdite.
“Il mercato dei servizi pubblici locali ha bisogno di una robusta cura di efficienza – ha commentato il segretario generale di Confartigianato, Cesare Fumagalli – Le regole di una sana gestione imprenditoriale non possono valere soltanto per i privati. I risultati di esercizio e i costi per i cittadini la dicono lunga sulla necessità di interventi mirati a razionalizzare e innovare la gestione, innalzare la qualità dei servizi, migliorare la convenienza di prezzi e tariffe”.
Soddisfatto del risultato, l'assessore regionale del Bilancio, Raffaele Paci: "Zero sprechi, un progressivo riordino e controlli rigorosi per garantire un funzionamento più efficace delle partecipate della Regione, destinare più risorse alle politiche di sviluppo e favorire gli investimenti. Sono impegni che questa Giunta porta avanti dal primo giorno e i risultati della ricerca di Confartigianato ci incoraggiano a proseguire su questa strada".
"Quando ci siamo insediati – ha aggiunto Paci – abbiamo trovato una situazione molto complessa e confusa e siamo intervenuti immediatamente, per avere un quadro ben preciso che ci consenta una efficace azione di riordino. Un riordino che prosegue costantemente, sollecitato più volte anche dalla Corte dei conti, per garantire il miglior funzionamento possibile della macchina delle partecipate e l'utilizzo corretto e rigoroso dei soldi pubblici. A luglio un altro importante tassello: la trasformazione di Sardegna Ricerche da Consorzio in Agenzia. Una legge che incarna la nostra filosofia sulle aziende partecipate. Meno costi, più efficienza e razionalizzazione della ricerca e dei suoi strumenti. I soldi dei cittadini vanno usati bene, per garantire lo sviluppo della Sardegna".
Ma Pietro Pittalis, capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, non ci sta: "Il risultato sulle partecipate è figlio delle politiche del centrodestra, esattamente come quello sul contenimento della spesa diffuso dai media alcuni giorni fa. Invitiamo l'assessore Paci, sempre pronto a mettere il cappello sui dati buoni e non altrettanto solerte quando si tratta di dati riferibili al suo operato, a passare dalla teoria alla pratica, perché al momento quelli su 'zero sprechi' e sul 'funzionamento efficace' della Regione sono semplici annunci, che ancora non hanno trovato alcun riscontro sul piano concreto. Quando produrrà qualche risultato lo riconosceremo, a differenza di chi ancora continua a mistificare la realtà ed ancora una volta è stato smentito dai fatti". (red)
(admaioramedia.it)
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