PALMAS ARBOREA, Convincono una donna a pagare per eliminare il ‘malocchio’: coppia di nomadi denunciata per truffa

Domenica scorsa, due nomadi si sono presentati a casa di una signora ad Palmas Arborea e, approfittando della sua fragilità psicologica per un recente lutto familiare, hanno messo in atto una truffa si suoi danni con la consueta domanda: “Lasciati leggere la mano, così vediamo cosa ti riserva il futuro?”

E convinto la donna di essere colpita dal malocchio, le offrono la guarigione per 6.000 euro, così da annullare qualsiasi maleficio. Dato appuntamento per la mattina di mercoledì, le raccomandano di raccogliere tutti gli oggetti d’oro presenti in casa e di nasconderli sotto il letto. La donna, però, ha denunciato i fatti alla Polizia e gli agenti si sono fatti trovare Iin casa, nascosti nella stanza accanto, documentando nei dettagli la 'transazione anti-malocchio', per poi intervenire e mettere fine al tentativo di truffa. Hanno perciò denunciato M.S., serba 28enne, e M.B., 21enne nato ad Oristano, entrambi residenti presso il campo nomadi di San Nicolò d’Arcidano, indagati per il reato di truffa in concorso. I due, non nuovi a questo genere di reati, hanno un ampio curriculum e già nel mese di giugno dello scorso anno erano stati sorpresi ed indagati per essersi offerti, dietro compenso, di scacciare il 'malocchio' ad un'altra signora di San Nicolò d’Arcidano.

"Ringrazio personalmente la signora di Palmas Arborea per il coraggio e la fiducia dimostrata nella Polizia di Stato – ha detto il questore di Oristano, Francesco Di Ruberto – Invito tutti i cittadini a fare altrettanto. Avere l’opportunità di sorprendere in flagranza questo genere di delinquenti è l’unico modo per assicurarli alla giustizia. Confido che la crescita culturale della società produca l’azzeramento di questa fenomenologia criminale basata sulla credulità popolare". (red)