La Virtus Cagliari ha deciso di ricominciare dalla serie C di pallacanestro femminile, rinunciando ad un eventuale ripescaggio nella massima serie: “Abbiamo deciso di rinforzare le basi e non fare il passo più lungo della gamba. Ripartire dalla B è la soluzione ottimale per riorganizzarci dal punto di vista societario”, ha spiegato il presidente Paolo Pellegrini.
In casa Virtus resta l’amarezza per la retrocessione sul campo: “Con una salvezza alla nostra portata, che abbiamo mancato per un soffio, ma ora cercheremo di ripartire più motivati di prima. Sarebbe dovuta essere serie B, ma si è valutata la proposta di alcuni club di non disputare il campionato di B per via di costi elevati. Avremo comunque la possibilità, vincendo il campionato senior, di disputare i playoff per ritornare in serie A2″.
A settembre, per la nuova stagione sportiva si presenterà “una Virtus che ripartirà dalla conferma di Iris Ferazzoli come capo allenatore della prima squadra e Valentina Calandrelli come suo vice. Daremo assoluta importanza al nostro vivaio, che già ha avuto modo di cominciare il suo percorso di crescita e avere minutaggi sempre più importanti a fine stagione. Segno che le nostre allenatrici lo valorizzano e danno fiducia a chi, con il giusto impegno, si è messa a disposizione della squadra. Cercheremo poi degli innesti importanti, per fare da subito una squadra competitiva che punterà assolutamente ai playoff per risalire”.
Tra le priorità del presidente Pellegrini, la riorganizzazione societaria: “Solo con una società solida si può pensare di creare qualcosa di resistente che possa durare nel tempo. Ci stiamo adoperando, con il massimo sforzo, per risolvere i vari problemi che si sono presentati quando ho preso in mano la società. Non è facile, ma con la politica dei piccoli passi si sta cercando di rimettere tutto a posto, sia dal punto di vista finanziario che da quello organizzativo interno. La strada è ancora lunga. Il nostro impianto ha sicuramente bisogno di un cambiamento, la dirigenza è molto impegnata in questo senso a trovare una soluzione che dia la possibilità di giocare con un campo in ordine sotto tutti i punti di vista. Tra i principali obiettivi c’è senza ombra di dubbio il rilancio del settore minibasket. Una società solida deve avere nel minibasket la sua principale risorsa, non solo dal punto di vista monetario, con gli introiti delle quote, ma anche e soprattutto avere un vivaio ricco che è la linfa vitale del passaggio successivo al settore giovanile e alla prima squadra”.
A proposito di settore giovanile: “Ogni anno ci da soddisfazioni. Nell’anno appena trascorso abbiamo visto trionfare le nostre Under13 con la vittoria nel campionato regionale, quindi ripartiamo di sicuro dalla conferma di Nello Schirru che continuerà nel suo percorso di crescita di questo promettente gruppo. Anche le altre annate si sono ben comportate con le Under14 e le Under16 impegnate nelle finali regionali, con le Under18 tra le prime quattro squadre in Sardegna e con le Under20 vicecampioni regionali che hanno affrontato gli spareggi in terra laziale. Ci saranno quindi le conferme anche in ambito giovanile di Ferazzoli e Calandrelli e il gradito ingresso di un nuovo coach, Jean Patrik Sorrentino, che completeranno l’organico dei tecnici delle giovanili. L’assegnazione delle squadre sarà il nostro prossimo passo ed avranno l’ufficialità dopo una definitiva decisione mia e del dirigente responsabile del settore giovanile Gianfranco Triolo. Tanti problemi quindi, che stanno pian piano trovando una risoluzione, e tanto entusiasmo per questa nuova avventura in cui mi sono imbarcato e che mi auguro di portare avanti al meglio, assieme ai miei collaboratori”. (red)
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