Dopo il passaggio del turno in Eurocup ai danni dell’Olimpia Milano, la Dolomiti Energia Trentino riesce a trovare la vitalità e la giusta concentrazione per avere la meglio su una buona Dinamo Sassari che, nel secondo tempo, sembrava in grado di espugnare il PalaTrento.
La partita, piacevole ed equilibrata, ha visto nel primo tempo prevalere la squadra di casa, grazie all’esperienza di Poeta, all’efficacia di Pascolo, alla versatilità di Wright e alla costanza di Sutton e Lockett. La Dinamo, troppo permeabile in difesa, si è affidata al tiro dalla lunga distanza mostrando carenze in fase di organizzazione di gioco, la prima metà di gara si è conclusa sul 44-32 per i trentini. Nel secondo tempo la squadra sassarese è scesa in campo con maggiore convinzione e determinazione e, grazie ad una difesa aggressiva, alle buone prestazioni di Alexander e Varnado e a una maggiore intensità corale sembrava in grado di portare a casa la vittoria, giungendo anche ad un vantaggio di 9 punti nei minuti finali, ma la squadra di casa, mostrando un’invidiabile lucidità e forza mentale, è riuscita ad agguantare il pareggio e a prolungare la partita di un overtime. Nei cinque minuti supplementari sul parquet c’è stata solo la squadra trentina che è così riuscita ad ottenere la sofferta vittoria.
Oltre che per un Logan (foto www.dinamobasket.com) non ispiratissimo, per gli standard a cui ci ha abituati, la Dinamo paga dazio per via dei suoi due playmaker, appena accettabili in fase realizzativa ma incapaci di mettere in ritmo i compagni e far girare la squadra. La pecca più grave di questa Dinamo resta comunque la debolezza caratteriale, l’assenza del cosiddetto killer istinct. Ad ogni modo la squadra vista ieri ha mostrato segnali incoraggianti per la lotta per il raggiungimento dei playoff. Prossimo appuntamento domenica 3 aprile al PalaSerradimigni contro la Pasta Reggia Caserta.
Dinamo Sassari: Alexander 16, Varnado 14, Petway 2, Logan 12, Devecchi, Formenti 6, D’Ercole, Marconato n.e., Sacchetti 3, Akognon 11, Stipcevic 11, Kadji 6.
Trento: Pascolo 19, Lockett 18, Poeta 13, Forray 2, Lofberg n.e., Flaccadori 9, Bellan n.e., Sutton 15, Lechthaler n.e., Wright 13, Berggren 4.
Alessandro Franzina
(admaioramedia.it)