Gigi Riva fece innamorare di sé l’intera Sardegna e l’amore del popolo sardo non poteva che trovare un terreno fertile nell’animo di quell’uomo così schivo, schietto, riservato, introverso, orgoglioso e taciturno quanto un vero e proprio sardo. Infatti, ‘Rombo di tuono’ la Sardegna non l’ha mai lasciata, non l’ha mai tradita. Il paragone con Gigi Riva è certo azzardato, ma David Logan, il cestista entrato nei cuori di tutti i sardi, almeno di quelli che seguono la pallacanestro, presenta numerose somiglianze caratteriali con l’attaccante nato a Leggiuno, sulle sponde del Lago Maggiore in provincia di Varese. Logan è entrato nei cuori dei sardi non a forza di sorrisi, sdolcinate dichiarazioni o interviste di circostanza, è entrato nel cuore dei sardi col suo volto apparentemente scorbutico, quasi selvatico, facendo parlare il campo, dando sempre il massimo, esprimendo con incredibile costanza un’eccezionale serietà professionale, dimostrando sempre coraggio, orgoglio, forza mentale, audacia, ma senza mai sconfinare nella sfrontatezza o nella spavalderia. Poteva un campione del genere non entrare nel cuore del popolo sardo?
David Kyle Logan è nato a Chicago il 26 dicembre 1982, ma dal 2009 è un cittadino polacco, alto 185 centimetri per 77 chilogrammi di peso, gioca nel ruolo di guardia, ma non disdegna giocare da playmaker. In Italia ha giocato in Legadue nella Pallacanestro Pavia e in seguito ha vestito le maglie di prestigiosi club europei come il Panathinaikos, il Maccabi Tel Aviv e l’Alba Berlino, nell’estate 2014 firma per la Dinamo Sassari e diventa uno degli eroi biancoblu capaci di dominare la pallacanestro italiana conquistando il memorabile e glorioso triplete e meritandosi il titolo di mvp della Coppa Italia 2015. Oltre che per il suo talento cestistico e per le magie che regala vestendo la maglia della Dinamo, poteva un simile campione, dal carattere così ‘sardo’, non far innamorare di sé l’intera Sardegna?
Alessandro Franzina
(admaioramedia.it)