Il solito black out e la Dinamo Banco di Sardegna perde ancora fuori casa. Stavolta a Brindisi in una gara che la formazione di Meo Sacchetti al 31’ aveva ampiamente in mano. In vantaggio di 13 lunghezze (66-53), Logan e compagni si sono fatti incredibilmente rimontare e battere per 76-74. Un parziale pesante di 23-8 che non ha lasciato scampo alla squadra sassarese. Un gruppo che, spesso e volentieri in questa stagione accusa dei cali di rendimento proprio nelle battute finali o meglio nelle fasi decisive degli incontri. E’ successo a Bologna (e ha perso), è capitato contro Brindisi e, puntuale è arrivata la sconfitta. Manca qualcosa a questa squadra: è innegabile. Un cambio, anzi, un lungo vero che catturi i rimbalzi e magari li trasformi in due punti. Brooks ancora è fermo e il suo rientro si rimanda di settimana in settimana. Eppure ai rimbalzi anche contro Brindisi la Dinamo ha regalato qualcosa. La formazione di coach Bucchi ne ha conquistati 44, quella di Sacchetti 36.
Eppure Sassari ha tirato meglio di Brindisi da due (17 su 31 ovvero il 54,8%) contro il 19 su 40 (47,5%) della compagine di casa. Nei tiri pesanti leggero vantaggio dei padroni di casa che hanno tirato con il 29% (9 su 31) a dispetto del 27,3% di Logan e compagni (9 su 23). In totale Brindisi ha tirato con il 39,4%, Sassari con il 40,6. Ma non è bastato per vincere la sfida. Parlando dei singoli Logan, non è piaciuto e poteva limitare i tiri da 3 (1 su 8), bene Sanders, il resto ha preso quasi la sufficienza, anche se sono mancati i punti di uno spento Lawal e quelli di Sosa davvero irriconoscibile. Negativo anche l’apporto del coach che ha gestito male il black out che poi, ha portato alla sconfitta. La gara è stata equilibrata per tutti i 40’ con gli acuti firmati Dinamo che l’hanno mandata in orbita al termine del terzo periodo e facendole acquisire un vantaggio importante che, purtroppo non è riuscita a gestire. Questi i parziali: 22-25 al 10’; 41-38 al 20’; 53-64 al 30’. La stanchezza, ancora una volta potrebbe aver giocato un brutto scherzo alla squadra del presidente Sardara.
Mercoledì la sfida di Eurocup contro il Gran Canaria e sabato sera quella di campionato contro Brindisi. Due gare in pochi giorni, con una formazione ampiamente ridotta, non è eccessivo? A questo punto occorre aspettare che finisca la competizione europea e si punti direttamente al campionato. Sassari ancora non è matura per affrontare due competizioni così impegnative. C’è il rischio concreto che si fallisca in tutti i fronti.
New Basket Brindisi 76 – Dinamo Banco di Sardegna 74 (Parziali: 22-25, 19-13, 12-26, 23-10)
Enel Brindisi: Harper, James 13, Bulleri, Cournooh 1, Denmon 14, Morciano, Zerini 2, Turner 11, Mays 17, Eric 2, Calò. All. Piero Bucchi
Dinamo Sassari: Logan 13, Sosa 4, Formenti, Sanders 20, Devecchi, Lawal 10, Chessa, Dyson 12, Sacchetti 8, Mbodj 4, Vanuzzo 3. All. Meo Sacchetti.
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(admaioramedia.it)
