Le imbarcazioni di una scuola di vela venivano messe in mare nella spiaggia pubblica di Porto Puddu, a Palau, in un preciso tratto di mare notevolmente frequentato da bagnanti e privo di corridoio di lancio. Venivano anche impiegati due gommoni per raggiungere altri natanti a vela ormeggiati al largo.
Questa attività, svolta nella totale inosservanza delle norme sulla sicurezza dei bagnanti e della tutela della pubblica incolumità, veniva svolta ripetutamente nell’arco della giornata, sia per mettere in acqua le barche sia successivamente al rientro, effettuando, a volte, dei veri e propri ‘slalom’ tra i bagnanti in mare e sulla spiaggia. I gommoni, quando non impiegati, venivano posizionati nella fascia di demanio marittimo immediatamente prospiciente la battigia, destinata al libero transito dei bagnanti ed alle attività di salvamento.
Dopo la verifica delle irregolarità, gli uomini della Capitaneria di Porto di La Maddalena hanno contestato le violazioni al titolare della scuola di vela ed ai conduttori dei natanti, elevando sette verbali amministrativi per un importo complessivo superiore ai 1.600 euro. Stante la gravità degli episodi, sono stati sequestrati due gommoni ed una deriva a vela. (red)
(admaioramedia.it)