Attraverso l’analisi della documentazione contabile, integrata con dati ed accertamenti bancari, le Fiamme gialle di Sanluri hanno riscontrato una movimentazione in entrata sui conti correnti maggiore dei ricavi annotati in contabilità.
Destinataria della verifica fiscale una società operante a Pabillonis nel settore della ristorazione: i finanzieri hanno rilevato una difformità tra quanto dichiarato dalla società e quanto ricostruito con mancata dichiarazione di ricavi al fisco per 182.564 euro, oltre ad un’evasione Iva di quasi 12.000 euro. La verifica, che ha preso in considerazione 5 annualità, ha inoltre consentito di appurare che la società in un’annualità aveva addirittura omesso di presentare le dichiarazioni.
Inoltre, durante l’esame della documentazione per la ricostruzione del reale volume d’affari della società, i finanzieri si sono accorti che, su alcune fatture di acquisto, c’erano le firme ‘per ricevuta merce'[ di dipendenti dei quali non si aveva riscontro negli elenchi del personale regolarmente assunto. Perciò, hanno appurato che quattro dipendenti, per periodi lavorativi differenti (qualche mese, un anno, un anno e mezzo), avevano prestato la loro attività lavorativa senza un regolare contratto di lavoro. Il titolare è stato segnalato all’Ispettorato del lavoro per una sanzione amministrativa di 24.000 euro e l’obbligo di sanare le posizioni lavorative con il versamento dei relativi contributi. (red)
(admaioramedia.it)