La Commissione di inchiesta sulle vicende politiche industriali nell’area di Ottana, insediata a luglio, è senza presidente: Daniela Forma, consigliere regionale del Partito democratico ha presentato le dimissioni al Presidente del Consiglio regionale.
Lo ha fatto con una lettera, ricordando le sue perplessità sull’avvio dei lavori a pochi mesi dal termine della Legislatura: “Su Ottana, luogo simbolo del disagio e del disastro industriale delle zone interne c’è stato già stato troppo sciacallaggio e non ne merita di ulteriore in questa delicata fase elettorale – ha scritto Forma – Il Consiglio regionale in tutti questi anni ha sensibilizzato e responsabilizzato il Presidente e la Giunta regionale affinché dedicassero alle vicende di Ottana e di tutta la Sardegna Centrale un’attenzione particolare che si è da ultimo concretizzata nella costituzione di una cabina di regia unitaria e di importanti risorse che stiamo mettendo a disposizione del territorio, in sinergia con le rappresentanze istituzionali e il parternariato socio-economico locale. Personalmente ho intrapreso una costante battaglia sulle questioni sanitarie e ambientali legate al sito in oggetto che, faticosamente, ho provato a portare avanti con serietà, lontano dalle scadenze elettorali”.
“I lavori, anche se tardivi, della Commissione poteva essere in grado di poter offrire un contributo, colmando alcuni punti oscuri sulle vicende del sito industriale in oggetto – ha aggiunto l’esponente del Pd – Ma la smania di far trapelare notizie ad impatto, peraltro anche datate e già conosciute, non credo sia funzionale alla causa e al lavoro di cui ci siamo fatti carico, specie in un momento in cui è già avviata la campagna elettorale per le prossime elezioni regionali”. (red)
(admaioramedia.it)