Nuntio vobis gaudium magnum, habemus Mater Olbia! Con un sobrio annuncio dal balcone del quotidiano “La Nuova Sardegna”, l’assessore regionale della Sanità, Luigi Arru, ha comunicato al colto e all’inclita l’imminente apertura del nuovo ospedale di Olbia, il tanto atteso super nosocomio di proprietà della Fondazione Qatar, ma gestito dal Policlinico Gemelli di Roma, a sua volta proprietà del Vaticano. A dicembre si comincia con qualche ambulatorio, a marzo via ai ricoveri.
L’accreditamento regionale? Sta arrivando assicura Arru, solo un ultimo passaggio tecnico e tutto sarà a posto. In realtà sta arrivando solo per gli ambulatori, cioè una minima parte della struttura, per il resto agli uffici regionali non è neppure pervenuta la domanda e quindi le assicurazioni dell’Assessore appaiono quanto meno precoci, per non dire campate per aria. Ma tutto sommato ad Arru non gliene potrebbe fregare di meno, lui a marzo non sarà più sulla poltrona di via Roma, ci penserà il suo successore.
Il quale avrà, inoltre, un altro compito un pochino più delicato che non concedere l’accreditamento (dopotutto resta un fatto meramente tecnico), cioè quello di trovare i 60 milioni che l’attuale Giunta, costretta dall’allora incontenibile Matteo Renzi, ha garantito tre anni fa alla Fondazione Qatar.
Noi siamo e siamo sempre stati a favore di un nuovo ospedale di grande livello professionale in Sardegna, sia perché la competizione farà migliorare anche le strutture pubbliche già in attività, sia perché vediamo in futuro una quadro complessivo di collaborazione costruttiva con la Fondazione Qatar che può essere utile sia a noi che a loro. Ma siamo contro le ricostruzioni di parte, quelle di chi vuol far credere di aver risolto un problema della Gallura, ma l’ha solo lasciato in eredità a chi verrà dopo di lui.
Insomma, Arru se ne va tutto soddisfatto annunciando un nuovo trionfo dalla sua disastrosa gestione, la Giunta regionale che verrà trovi i soldi, li prenda a qualcun altro o faccia un altro mutuo. A lui cosa gliene importa? Ormai, ci sono le elezioni in vista, Arru sa bene che lui e la sua maggioranza saranno spazzati via dai Sardi, quindi… hakuna matata.
Michele Cossa e Franco Meloni – Consigliere regionale e Centro studi dei Riformatori
(admaioramedia.it)