Si è conclusa nella mattinata di oggi l’operazione di ricerca e di soccorso effettuata dalla Guardia costiera di Olbia che ha ritrovato un subacqueo disperso da dieci ore.
Ieri, verso le 21, era pervenuta alla sala operativa della Direzione marittima di Olbia una chiamata di soccorso di un turista che segnalava il mancato rientro a riva di un compagno di battuta di pesca realizzata in località Cala Fuile ‘e Mare nel territorio di Orosei.
Una motovedetta della Guardia costiera partiva immediatamente dalla Caletta di Siniscola per iniziare le operazioni di ricerca in mare, mentre personale militare dell’Ufficio locale marittimo di Siniscola agiva a terra sul litorale. Poco dopo, interveniva anche un elicottero dell’Aeronautica militare, poi avvicendato da uno della Guardia costiera, proveniente dalla base aerea di Sarzana, oltre all’impiego di un’altra motovedetta della base di Olbia, per incrementare l’attività di ricerca nelle ore notturne.
Le operazioni si sono protratte ininterrottamente per tutta la notte, fino alle 7.30, quando, in località Punta Nera sempre in territorio di Orosei, vicino ad alcuni scogli, è stato individuato il subacqueo disperso, che evidenziava segni di ipotermia e tracce di un morso presumibilmente di una vipera. Subito soccorso, è stato trasportato con l’elicottero della Guardia costiera al porto di Siniscola per essere successivamente trasferito all'Ospedale di Nuoro per le cure necessarie. (red)
(admaioramedia.it)