Dopo essere stato denunciato dalla moglie per episodi di violenza, il marito, che l’aveva più volte minacciata, percossa (lesioni certificate dai medici) ed umiliata, si era anche introdotto, senza il suo consenso, nel profilo Facebook della donna, intrattenendo conversazioni con le sue amicizie.
Lo hanno appurato gli agenti della Polizia postale in seguito ad un’ulteriore denuncia della donna: l’uomo accecato dalla gelosia era riuscito ad acquisire le credenziali di accesso al social e l’aveva spiata per oltre quattro mesi.
Perciò, C.F., 41enne di Oristano, è stato denunciato in stato di libertà per accesso abusivo a sistema informatico in relazione agli atti persecutori perpetrati ai danni della moglie. (red)
(admaioramedia.it)