Il Comando provinciale della Guardia di Finanza di Oristano ha diffuso il bilancio delle attività operative svolte, sul fronte economico-finanziario a contrasto delle illegalità, nel corso del 2015 dai reparti della Provincia.
Per quanto riguarda l’evasione fiscale, sono stati eseguiti 123 interventi, scoperti 19 evasori e denunciati 9 responsabili di reati fiscali. I sequestri di beni operati in relazione alle citate attività, ammontano ad un valore equivalente di circa un milione e quattrocentomila euro, che potranno essere acquisiti definitivamente dallo Stato alla conclusione dei relativi procedimenti. A tutela della spesa pubblica, l’attività delle Fiamme gialle del Comando provinciale di Oristano ha prestato particolare attenzione agli atti di illegalità contro la Pubblica Amministrazione, che ha consentito di rilevare danni erariali e sprechi per un totale di 722.000 euro, con un aumento rispetto al 2014 di 244.000 euro e indebite percezioni o richieste di fondi pubblici per 803.000 euro, in aumento rispetto al 2014 di 381.000 euro.
Sono stati inoltre scoperti 50 'falsi poveri' che hanno illegalmente ottenuto benefici dei ticket sanitari e delle prestazioni sociali, ed accertati, su direttiva dell’Autorità giudiziaria, ed in collaborazione della Direzione territoriale del Lavoro, indebite contribuzioni di oltre 5 milioni di euro. Questi interessanti risultati sono stati ottenuti dalle Fiamme gialle di Oristano con una costante ed intensa attività di monitoraggio delle principali voci della spesa pubblica, quali sanità, prestazioni assistenziali e contributive, appalti ed incentivi alle imprese. Gli interventi eseguiti hanno consentito di segnalare alle competenti autorità amministrative 48 responsabili di cui 13 segnalati alla Procura della Repubblica. Nello specifico settore dei lavori pubblici sono stati controllati appalti per un valore di circa 3 milioni e 400mila euro. L’attività investigativa ha inoltre fatto nascere la ben nota indagine “Sindacopoli”, con 49 indagati, di cui 21 tratti in arresto. Dall’intensa attività della Guardia di finanza di Oristano non è stato neppure escluso il contrasto alla criminalità economica e tutela del mercato dei capitali, che ha consentito di proporre all’Autorità giudiziaria sequestri per un valore di circa 2 milioni di euro, mentre la lotta alla pirateria informatica ed alla contraffazione, con 21 interventi eseguiti, ha portato alla denuncia di 10 responsabili ed al sequestro di quattordicimila prodotti contraffatti.
Piero Attilio Manca
(admaioramedia.it)
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Ignazio Cau
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