Nei giorni scorsi, ad Oristano, due truffatori hanno preso di mira una donna di 84 anni e, facendo leva sul suo spirito materno, spacciandosi per avvocati, si sono fatti consegnare 500 euro, che, secondo i malfattori, sarebbero serviti ad evitare la carcerazione del figlio, responsabile di un incidente stradale, in realtà mai accaduto.
Sempre nei giorni scorsi, nell’oristanese altra truffa, questa volta ai danni di un Istituto scolastico gestito dalle suore. Una donna, spacciandosi per direttrice di una banca, ha chiesto all’anziana religiosa di 87 anni un’importante somma di denaro per ottenere lo sblocco del conto corrente bancario dell’Istituto. Questa volta, però, la religiosa non si è fidata ed ha richiesto l’intervento della Polizia che ha identificato e denunciato la truffatrice. Prosegue, intanto, la campagna pubblicitaria delle Forze dell’ordine “Non siete soli, chiamateci sempre”contro il fenomeno delle truffe agli anziani, avviata nel novembre dello scorso anno. (red)
(admaioramedia.it)