Torna la trichinella nel centro della Sardegna: ieri pomeriggio nel territorio di Orgosolo, a Locoe verso le campagne di Nuoro ed Oliena, è stato trovato il corpo di una volpe investita da un’auto che, dagli esami parassitologici fatti dall’Istituto zooprofilattico di Nuoro, è risultata positiva alla trichinella. L’animale, recuperato in campagna da un veterinario della Assl locale, è stato consegnato all’Izs per i controlli che vengono sempre svolti sulle carcasse ritrovate in campagna o nel periodo venatorio su tutti i cinghiali abbattuti.
Il territorio di Orgosolo non è purtroppo nuovo a questo genere di ritrovamenti soprattutto fra volpi e cinghiali, ma la novità di questo caso è la zona del rinvenimento della volpe, ben lontana dagli areali classici dove in passato erano stati segnalati gli animali positivi.
“Questo dimostra che il parassita è ancora presente, in movimento, e quindi bisogna mantenere la massima attenzione evitando il consumo di carni non controllate, a favore di quelle certificate e sicure – ha detto il direttore generale dell’Izs della Sardegna, Alberto Laddomada – Invitiamo i cittadini a segnalare la presenza di animali morti lungo le strade o in campagna, ma li allertiamo soprattutto affinché prestino la massima attenzione nel consumo di carni, in particolare suine. Durante le vacanze capita infatti spesso di fare dei pranzi fra amici: stiamo attenti nell’acquistare prodotti fintamente artigianali e perciò pericolosi per la salute umana. Nel caso di macellazioni domestiche, previste dalla legge, è obbligatoria la presenza di un veterinario che attesti la salubrità delle carni”.
La trichinellosi è una zoonosi (malattia trasmessa dagli animali all’uomo) di natura parassitaria trasmessa da un verme, un Nematode del genere Trichinella. Presente in tutti i continenti tranne che nell’Antartico, è stata segnalata in più di 100 specie di mammiferi, 13 specie di uccelli, 3 specie di rettili. Nell’uomo causa una malattia grave, anche mortale, e colpisce più di 2.500 persone all’anno. Il parassita è presente in Sardegna dal 2005 quando in due distinti focolai priori ad Orgosolo (aprile e dicembre) proprio ad Orgosolo 19 persone finirono in ospedale con sintomi clinici causati da grave infestazione di Trichinella. Venne accertata che l’origine dell’infestazione era dovuta al consumo di insaccati freschi provenienti da suini macellati senza controllo sanitario. (red)
(admaioramedia.it)