Grazie al cane antidroga Ober, uno dei pastori tedeschi a disposizione della Guardia di finanza, due nigeriani, uno dei quali appena sbarcato dal traghetto proveniente da Civitavecchia. sono stati fermati, ieri mattina, alla stazione ferroviaria di Olbia.
Alla vista dei finanzieri, i due, che risultavano nelle banche dati del Corpo, cercavano inutilmente di allontanarsi. I militari decidevano, quindi, di sottoporli all’esame radiografico all’ospedale Giovanni Paolo II, scoprendo che nell’intestino del nigeriano appena sbarcato c’erano 10 ovuli, contenenti complessivi 112 grammi di eroina di ottima qualità, che una volta tagliata, suddivisa in dosi ed immessa sul mercato avrebbe potuto fruttare oltre 30.000 euro.
Ulteriori accertamenti hanno permesso di individuare un nigeriano, residente a Sassari, come destinatario della droga. I due nigeriani, entrambi richiedenti asilo – un 27enne residente a Sassari da quattro anni e già espulso dal centro d’accoglienza sassarese per questioni legate allo spaccio, ed un 24enne, residente a Torino dal 2011 – sono stati arrestati ed accompagnati in carcere. (red)
(admaioramedia.it)
6 Comments
Anna Taccori
Ecco chi porta la morte! La droga e morte!
Marius Ioan Vasilescu
Poverini, hanno sbagliato: è il Natale che s’avvicina, non la Pasqua….
Rita Desogus
A Cagliari è arrivata la mafia nigeriana ci sono stati arresti per droga e prostituzione,tra l’altro sono molto violenti.forse è meglio rispedirli a casa sti nigeriani
Angela Palmas
Sono troppi e sono pericolosi. Devono essere espulsi immediatamente.
Mauro Macciocu
Carlo Usai ahahaha
Mauro Macciocu
Carlo Usai hai ragione intendevo quello infatti