Sabato sera, durante un ordinario controllo della della Guardia di Finanza ad Olbia, un uomo si rifiutava di fornire le proprie generalità, opponendo resistenza ai militari e minacciandoli. Noto ai finanzieri, poiché responsabile di recenti episodi di violenza (una rapina ad un connazionale all’interno del parco Noce, terminata con una coltellata per sottrarre un cellulare da poche decine di euro) e di precedenti legati alla droga (pregiudicato per spaccio di eroina a Padova), è stato visto transitare in bicicletta in via Roma, nella strada antistante il cimitero, ed invitato ad accostare e ad esibire i documenti.
Il maghrebino, sotto l’influenza di stupefacenti (nell’abitazione perquisita in un secondo momento è stata trovata una modica quantità di hashish), cominciava ad inveire contro i finanzieri, rifiutando di declinare le proprie generalità o di fornire il documento. Visti i toni del tunisino, che cercava di divincolarsi e proferiva gravi minacce indirizzate ai militari, veniva condotto negli uffici della caserma dove Z.C., 29enne residente ad Olbia, da alcuni anni in Italia, veniva arrestato per resistenza e minaccia a pubblico ufficiale, nonché per rifiuto di fornire le proprie generalità. Si trova agli arresti domiciliari in attesa del processo. (red)
(admaioramedia.it)
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webnauta59
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