Quindici milioni di euro per la riqualificazione urbana, l’inclusione sociale e il sostegno all’occupazione nella città di Olbia. Li stanzia l’lTI (Investimenti Territoriali Integrati) Città del Mare, da ieri operativo grazie all’accordo firmato dall’assessore della Programmazione Raffaele Paci e dal sindaco di Olbia Settimo Nizzi durante un incontro al quale hanno partecipato anche l’assessore regionale all’Agricoltura Pier Luigi Caria e i consiglieri regionali del territorio. Le risorse, già disponibili, sono destinate ai quartieri Sacra Famiglia e Poltu Quadu, un’area caratterizzata da fenomeni di disagio socio-economico e degrado urbano che comprende anche una porzione marina dell’ansa sud, storicamente utilizzata a scopi produttivi come peschiera e attualmente in stato di abbandono.
“Olbia è una città importante, che sta crescendo, ha grandi potenzialità e può diventare ancora più strategica rispetto all’intera Sardegna”, ha sottolineato l’assessore Paci. “Quella di oggi è una firma importante, che darà il via a una serie di interventi attesi da tempo. Crediamo molto negli interventi territoriali e nei progetti che partono dalle realtà locali, che meglio di chiunque altro conoscono dove e come è necessario intervenire, e noi cerchiamo di essere vicini quanto più possibile ai Comuni, finanziando progetti vincenti come quello di Olbia. Il ruolo dei Comuni è quello di trasformare le opportunità in progetti concreti, e oggi l’amministrazione di Olbia dimostra di esserci riuscita perfettamente“.
“Oggi è un grande giorno per la nostra città”, ha commentato il sindaco Nizzi ringraziando l’assessore Paci, lo staff di co-progettazione del Centro Regionale di Programmazione, lo staff Autorità Urbana e tutto il personale del Comune di Olbia. “La sottoscrizione dell’Accordo di Programma dell’ITI Olbia con la Regione Autonoma della Sardegna, che vale più di 15 milioni di euro, esprime quanto la sinergia tra Enti sia fondamentale per raggiungere risultati importanti per i territori: iniziative come queste non hanno colore politico, ma un respiro volto al bene delle aree da noi amministrate e dei cittadini che vi risiedono“.
Quello di Olbia è l’ultimo dei tre ITI da 15 milioni ciascuno sottoscritti e finanziati dalla Giunta Pigliaru dopo quelli di Cagliari e Sassari. I progetti, grazie all’utilizzo di più assi e più fondi nell’ambito della programmazione europea (in particolare fondi Fesr e Fse) mettono in campo 45 milioni per le realtà urbane e sociali della Sardegna. (red)
(admaioramedia.it)