Cronaca

5 Comments

  1. 1

    Ad Maiora Media

    Dal dirigente del Settore Tecnico del Comune di Olbia

     

    In riferimento all’articolo sono d’obbligo alcune precisazioni.

    Nell’articolo si legge testualmente: “Scoprire chi ha rotto le palle non sarà possibile perché l’impresa incaricata di effettuare le manutenzioni all’impianto di telesorveglianza della passeggiata cittadina non ha ancora –per ritardi dovuti, parrebbe, ai rinnovi della convenzione con gli uffici tecnici comunali competenti – proceduto a riaccendere gli occhi elettronici delle telecamere”. Preme sottolineare che quanto affermato non corrisponde al vero.

    La Ditta vincitrice della gara aggiudicata dall’ex Dirigente Ing. Mauro Scanu più precisamente una Associazione Temporanea di Impresa” ha per contratto L’OBBLIGO perentorio di procedere alla continua manutenzione ordinaria degli impianti di videosorveglianza di modo che essi non presentino mai problemi di alcun genere, tanto meno il loro non funzionamento. Tale obbligo è prescritto nel contratto principale ventennale e non abbisogna di alcun “rinnovo della convenzione”. Purtroppo tale dovere spessissimo è disatteso e gli Uffici competenti sono costretti a continui e comprovabili richiami e diffide nei confronti di detta A.T.I. che vengono di continuo ignorati e ciò  non resta e non resterà senza conseguenze nei confronti dell’ATI stessa. Tanto si doveva per onore di verità.

     

    La Dirigente del Settore Tecnico

    Ing. Gabriella Palermo

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