La prime avvisaglie dell’influenza sono già arrivate, favorite dall’abbassarsi delle temperature, ma il picco, secondo le previsioni degli esperti, deve ancora arrivare e saranno circa 5 milioni gli italiani che verranno colpiti nella stagione autunnale ed invernale. Il periodo peggiore previsto è quello di metà gennaio.
Ciò nonostante ad Olbia manca ancora il 50% dei vaccini antinfluenzali necessari a coprire il fabbisogno della popolazione, specialmente anziani e soggetti a rischio per particolari patologie, che necessita di essere vaccinata: “Una situazione gravissima da non sottovalutare, considerando che la campagna antinfluenzale si sarebbe dovuta concludere a fine dicembre – ha commentato Gigi Carbini, coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia – Dietro questa situazione c’è una mancata programmazione da parte dell’Assessorato regionale della Sanità causata dalla gestione fallimentare dell’Assessore Arru e del super manager Moirano”.
“Intanto, la ditta vincitrice dell’appalto ha comunicato di non essere più in grado di fornire i quantitativi necessari ed ha praticamente lasciato scoperta le Asl – ha aggiunto l’esponente di FdI – E’ scandaloso venire a sapere che dalla farmacia della Assl di Olbia si stiano rivolgendo alle altre aziende sanitarie sarde per ‘mendicare’ qualche dose per poter soddisfare le numerose richieste degli utenti. Come ultimo atto del suo fallimentare mandato, l’assessore Arru deve intervenire al più presto a tutela della salute di tutti i cittadini sardi ed in particolare dei più esposti”. (red)
(admaioramedia.it)