Per le giornate del ponte pasquale (tra giovedì 18 e lunedì 22 aprile) la Geasar stima un flusso di circa 45.000 passeggeri tra arrivi e partenze, per un totale di 318 voli, nell’aeroporto di Olbia, con una crescita del 26% rispetto alla Pasqua dello scorso anno.
Lo scalo gallurese offrirà collegamenti per otto mercati esteri con un totale di 38 destinazioni operate dai principali vettori (Air Italy, Alitalia, Condor, easyJet, Edelweiss, Eurowings, Iberia, Lufthansa, Norwegian, Transavia, Transavia France, Tuifly, Volotea e Vueling): in Francia (Bordeaux, Deauville, Lille, Lyone, Marsiglia, Nantes, Parigi Charles de Gaulle, Parigi Orly e Strasburgo), Germania (Amburgo, Berlino Schoenefeld, Berlino Tegel, Colonia, Dusseldorf, Francoforte, Hannover, Monaco, Norimberga e Stoccarda), Inghilterra (Bristol, Londra Gatwick e Londra Luton), Olanda (Amsterdam), Spagna (Barcellona e Madrid), Svezia (Stoccolma) e Svizzera (Basilea, Berna ,Ginevra e Zurigo). Per quanto riguarda il mercato nazionale, Olbia sarà collegata con Milano (Linate e Malpensa), Roma, Bologna, Torino, Napoli, Verona e Venezia. (red)
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