Durante i controlli al porto di Olbia, la Guardia di finanza ha perquisito un furgone con targa straniera appena sbarcato dalla nave in arrivo da Livorno.
L’autista, un rumeno di 34 anni, trasportava, insieme ad alcuni connazionali, anche diversi scatoloni con effetti personali. Ma, insospettiti dalla presenza di alcuni cartoni sigillati, i finanzieri hanno chiesto informazioni sul loro contenuto, poi, all’apertura di uno dei colli, hanno trovato numerosi flaconi di medicinali (rivelatisi antibiotici per uso veterinario) totalmente privi di incarti e delle necessarie indicazioni per il consumatore. Inoltre, il rumeno non esibiva alcun documento giustificativo per la detenzione ed il trasporto dei medicinali.
Sequestrati 84 flaconi, verosimilmente destinati ad allevamenti nel sud dell’Isola. Il traffico di farmaci veterinari illeciti è un fenomeno oggetto di particolare attenzione perché possono essere somministrati agli animali al fine di aumentare la produzione di latte con gravi conseguenze per la salute dei consumatori.
Nell’ispezione del mezzo, i militari trovavano anche oltre duecento pacchetti di sigarette privi del sigillo dello Stato. I prodotti illecitamente introdotti nel territorio dello Stato sono stati sequestrati, mentre allo straniero, oltre alla denuncia, saranno comminate sanzioni amministrative fino ad un massimo di 62.000 euro. (red)
(admaioramedia.it)