Solidarietà ai pastori sardi che anche stamattina hanno inscenato una protesta eclatante, bloccando la SS 131 al’altezza di Giave, in entrambe le direzioni. Un blocco per rivendicare 10 centesimi in più a litro: sarà il nuovo tavolo di trattativa, convocato per mercoledì prossimo a deciderlo.
Intanto, nelle campagne e le strade della Sardegna la tensione è altissima, c’è grande mobilitazione e impazzano in rete numerosi video di pastori che versano negli scarichi o in campagna migliaia di litri di latte: “Meglio buttare via il latte o regalarlo ai propri amici che svenderlo dandolo agli industriali” è diventato lo slogan dell’azione di protesta.
Alla nuova Giunta regionale, quella che verrà dopo le elezioni del 24 febbraio, spetterà l’onere di dirimere l’annosa controversia tra pastori e industriali e risolvere le grandi vertenze che interessano l’intero comparto: quelle sul prezzo del latte, sui pagamenti dei premi comunitari, la tutela del Fiore Sardo Dop dalle contraffazioni più volte lamentate dai pastori produttori.
Simone Testoni – Ugl Sardegna
(admaioramedia.it)