Dopo una stagione brillante, tra la scorsa primavera e l’estate, si prefigura il rischio che, tra dimenticanze e trascuratezze, il Monte Ortobene a Nuoro possa tornare ad essere trascurato, nonostante il decantato piano di interventi per il rilancio e la conservazione (anche in termini di sicurezza) di quel territorio.
E’ la preoccupazione manifestata dal Coordinamento cittadino di Fratelli d’Italia: “L’atteggiamento della Giunta Soddu è preoccupante. In una prima fase (a parole) avevano decantato l’importanza delle associazioni e vantato un nuovo corso basato sull’ascolto, la collaborazione e la condivisione di progetti, nella seconda fase (quella pratica), si è passati alla totale indifferenza, inerzia e menefreghismo”. Per evidenziare il disinteresse comunale sono arrivate le dimissioni del vicepresidente dell’associazione “Salvaguardia Monte Ortobene”, Alberto Aretino, che ha parlato di “menefreghismo e assordante silenzio da parte del Comune di Nuoro”, denunciando la “collaborazione mancata e l’inconsistenza degli obbiettivi minimi per il Monte e la città”.
“Non è la prima volta che la frivola amministrazione Soddu ha confermato la sua inadeguatezza – si legge nella nota di FdI – Lo dimostrano i trattamenti riservati alle aree verdi e ai parchi urbani cittadini, abbandonati, inguardabili e privi degli elementi fondamentali per amministrare e rilanciare un città di 36mila abitanti: le idee. Sul Monte Ortobene si annida il massimo del disinteresse amministrativo, nonostante i numerosi solleciti e inviti alla partecipazione collaborativa per studiare e individuare azioni di sviluppo e rilancio concreto”.
Secondo il Coordinamento cittadino, “la gestione dei boschi è all’anno zero, nessun piano di gestione operativo è presente. Le fogne sono casi che rasentano il disastro ambientale, perché nella maggior parte delle abitazioni del monte, non esistono. La giunta Soddu è il prosieguo, concettuale e operativo, delle politiche scellerate della sinistra ingorda che ha governato in malo modo gli ultimi 20 anni della città con un atteggiamento di supponenza e menefreghismo”. (red)
(admaioramedia.it)