Il Consorzio per la pubblica lettura "Sebastiano Satta" di Nuoro, già commissariato, se non si prenderanno provvedimenti immediati rischia la chiusura definitiva. L’appello è arrivato qualche giorno fa dal commissario straordinario, Vannina Mulas.
Sul tema, il consigliere regionale dei Roformatori, Luigi Crisponi, ha rivolto un’interpellanza all’assessore regionale alla Pubblica Istruzione, Claudia Firino, e al presidente della Giunta, Francesco Pigliaru, per sapere se non ritengano di dover assicurare l'immediata stabilizzazione economica del Consorzio Satta e la sua conseguente riorganizzazione istituzionale, anche attraverso la diretta partecipazione della stessa Amministrazione regionale.
«Il Consorzio per la pubblica lettura di Nuoro venne istituito dalla Amministrazione provinciale e dal Comune di Nuoro il 28 dicembre 1948, quale presidio culturale fondamentale per l’accesso alla conoscenza e al mondo dell’informazione – è scritto nell’interpellanza di Crisponi – Esso svolge un servizio irrinunciabile rivolto ad utenti, biblioteche, enti, scuole e associazioni attraverso le molteplici sezioni in cui esso è organizzato: prestito librario, animazione e promozione della lettura, formazione, consulenza tecnica, produzione editoriale, organizzazione di laboratori e seminari. Tali attività mantengono vivo lo spessore culturale e identitario della città di Nuoro e del suo territorio proprio nella delicata fase storica in cui chiudono e retrocedono i presidi istituzionali nazionali mortificando in tal modo un area già particolarmente indebolita e che mostra preoccupanti segni di vulnerabilità socio culturale».
(admaioramedia.it in collaborazione con Cronache Nuoresi)