L’associazione Intermezzo torna, in collaborazione con la Camera di Commercio, con la XXI edizione del festival AnimaNera Mediterranea, in programma fino al 27 dicembre al Teatro Eliseo di Nuoro.
Un autunno partito bene grazie al grande successo dell’anteprima, il 21 ottobre, con un artista del calibro di Eric Martin, a confermare che Nuoro, con un glorioso passato culturale che le è valso l’epiteto di Atene sarda, è sempre in linea con la sua propensione artistica.
Lo stesso presidente Giuseppe Giordano afferma che “il fermento e gli stimoli scaturiscono da un passato di produzione culturale noto e prestigioso, ma è del presente che dobbiamo occuparci. Siamo convinti che le proposte, la varietà dei Festival e le manifestazioni organizzate in questi anni da Intermezzo siano una boccata d’ossigeno e un rifuggire dall’idea che le uniche opportunità di emergere, per quanto importanti, siano caratterizzate da manifestazioni stagionali di matrice popolare”.
Dopo la serata di ieri, con pianista del Mar Nero Larissa Belorserkovskaia, mercoledì 11, alle 21, concerto dei ZiroBop, col quartetto del veterano della batteria Enzo Zirilli insieme al contrabbassista e compositore Misha Mullov-Abbado. Giovedì 19, spazio al progetto della fantastica Francesca Corrias, Roundella, con la collaborazione di talenti nostrani come Mauro Laconi alla chitarra, Filippo Mundula al contrabbasso e Gianrico Manca alla batteria, sarà presente anche Matt Cooper della soul-band Incognito. Sabato 5 dicembre, sul palco il duo Zamua-Boltro, un incontro di tromba e chitarra nel segno del funk e del jazz. Domenica 6, un fantastico ospite il pianista afro-americano Dave Burrel si esibirà con The Other Side of Midnight. Domenica 13 si torna alla classica con un omaggio alla Callas del soprano Eugenia Boix, accompagnata al piano da Anna Ferrer. Sabato 19, il Festival si sposta a Cagliari, a Villa Muscas, dove alle 20 la voce dei Tenores di San Gavino di Oniferi sarà sostenuta dalle launeddas e l’organetto del promettente Nicola Agus. Domenica 20 si torna a Nuoro, all’Eliseo, alle 21, con gli sperimentatori Max Ionata (sax), Alberto Gurrisi (organo hammond) e Nicola Angelucci (percussioni) che porteranno un nuovo, improvvisato linguaggio nel mondo del jazz e nell’auditorium nuorese. Mercoledì 23, la sessione di gospel: il sodalizio con la grande famiglia di Cedric Shannon Rives continua anche quest’anno con un esplosione di cori evangelici lontani dalla solennità della liturgia domenicale. Ultimo appuntamento, domenica 27 dicembre, un ritorno al rock, stavolta tutto italiano, con le Orme.
Sara Cammisuli
(admaioramedia.it)
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