Un ventenne bulgaro, Svetelin, è caduto da un ponteggio mentre lavorava a Cagliari con una ditta bulgara che si occupa di ripristini edilizi ed alla quale era stato commissionato un lavoro. Il ragazzo si trova ricoverato all’ospedale Marino con varie fratture e abbandonato da tutti. L’azienda sarda che ha commissionato i lavori lo ha mandato via dalla struttura in cui alloggiava, mentre il titolare della ditta bulgara è scappato in Bulgaria. I genitori del giovane sono venuti dalla Bulgaria e non parlano una parola di italiano. Devono stare vicini al figlio, ma non possono sostenere le spese di cure e alloggio (uno stipendio bulgaro è pari a 300 euro). Hanno necessità di trovare un alloggio temporaneo economico, anche una stanza, e il nostro gruppo contribuirà alle spese. Assieme ai genitori c’è l’unico collega che lo ha soccorso ed è stato licenziato. Vogliamo sensibilizzare l’opinione pubblica, mentre le autorità competenti ricostruiscono i fatti e individueranno le responsabilità. Non abbandoniamo Svetelin!
Giampaolo Podda – portavoce Gruppo Sardinia-Bulgaria (sardegnabulgaria@gmail.com)
(admaioramedia.it)