Lo scorso 27 dicembre, è stato pubblicato il bando, rivolto alle piccole e medie imprese sarde, per incentivare la sostituzione dei veicoli a motore con quelli a trazione elettrica, intervento sulla mobilità sostenibile attraverso lo sviluppo della mobilità elettrica che si inserisce nella strategia delineata dal Piano energetico ambientale regionale per la riduzione delle emissioni climalteranti, coerentemente col Piano regionale per il miglioramento della qualità dell’aria. Lo stanziamento è di 4 milioni di euro, mentre altri 11 milioni sono destinati per dislocare le colonnine di ricarica in tutta l’Isola.
“Investimento per accelerare l’adozione di mezzi di trasporto non inquinanti – ha spiegato il presidente Pigliaru – Abbiamo progettato e finanziato una grande e diffusa infrastruttura di stazioni di ricarica e ora incentiviamo l’uso di auto elettriche. Vogliamo al più presto una Sardegna in cui anche i turisti possano girare la nostra bellissima isola con macchine elettriche messe a loro disposizione da imprenditori che, grazie a questo bando, troveranno conveniente fare già oggi ciò che altrimenti farebbero tra qualche anno”.
Per l’assessore regionale dell’Industria, Maria Grazia Piras, si tratta di “un importante passaggio del lungo percorso virtuoso sulla mobilità sostenibile. Dopo gli interventi di efficientamento destinati al settore pubblico, ci rivolgiamo alle imprese del settore privato con l’intento di favorire il ricambio del loro parco auto e ridurre le emissioni. Pmi del comparto turistico e dei trasporti, in particolare taxi, car sharing e trasporto collettivo di persone, oltre alle società che gestiscono il cosiddetto trasporto dell’ultimo miglio, le cui auto transitano prevalentemente all’interno delle nostre città. Pensiamo ai numerosi spedizionieri che partono dai loro depositi e poi effettuano le consegne dei pacchi a domicilio”.
Il bando è rivolto alle imprese sarde operative da almeno 5 anni e gli interventi consistono nella sostituzione di un veicolo a motore di proprietà dell’impresa con un veicolo elettrico (full electric), nuovo di fabbrica, della stessa tipologia di quello dismesso e giustificato dall’attività svolta. Il veicolo elettrico acquistato dovrà essere utilizzato al servizio di una sede operativa ubicata in Sardegna. L’aiuto è concesso in regime ‘de minimis’ e consiste in una sovvenzione fino a un massimo del 75% dei costi ammissibili ed entro i massimali stabiliti dal bando per tipologia di veicolo elettrico, pari a 15mila euro per autovettura, 20mila euro per furgone e 25mila euro per pullmino. L’Avviso fissa i termini per la presentazione delle domande dalle 9 del 26 febbraio alle 14 del 25 ottobre 2019 ed è a sportello nei limiti della dotazione finanziaria. (red)
(admaioramedia.it)