La Regione punta alla mobilità sostenibile con piste ciclabili, auto elettriche, trasporti pubblici collettivi, car sharing e bike sharing, programmando ed investendo sul potenziamento delle infrastrutture e sul miglioramento dell’accessibilità dei mezzi di trasporto sostenibili, alternativi all’auto privata. Per realizzare questo obiettivo sono stati stanziati 10 milioni di euro di fondi Por per la rete ciclabile e la mobilità elettrica.
Con 7 milioni di questo stanziamento, l’Assessorato dei Lavori pubblici porta a 15 milioni (gli altri 8 milioni erano stati già stanziati nel Piano infrastrutture) le risorse disponibili per la realizzazione della rete ciclabile regionale: lo studio di fattibilità è stato elaborato dall’Arst in collaborazione con l’Università di Cagliari. Le nuove risorse saranno impiegate per la connessione delle aree urbane della Sardegna con la rete regionale. “Sta prendendo corpo un progetto ambizioso – ha sottolineato l’assessore Maninchedda – che vedrà a breve realizzati i primi parchi ciclabili, il completamento delle integrazioni tra gli itinerari già esistenti, l’attuazione di una vera intermodalità con le biciclette trasportate da treni e autobus, l’aumento consistente delle piste a uso esclusivo dei cicloamatori”.
I restanti 3 milioni finanzieranno i programmi di integrazione della mobilità elettrica con le Smart City. Tra questi, il progetto “Aria nuova in città”, presentato dall’Assessorato dell’Industria al Ministero e cofinanziato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti: costo totale oltre 2 milioni e 400mila euro (1,5 a carico della Regione). “Iniziamo ad attuare il Piano energetico sulla mobilità elettrica disegnando un progetto regionale di ampio respiro – ha detto l’assessore dell’Industria, Maria Grazia Piras – Siamo in sintonia con le linee di indirizzo europee e nazionali sulla mobilità sostenibile e la riduzione di emissioni climalteranti. Il nostro obiettivo è estendere la mobilità elettrica a tutta la Sardegna. Stiamo promuovendo l’uso delle auto elettriche e presto costruiremo le stazioni di ricarica e di car sharing nei principali centri dell’isola, la Città metropolitana di Cagliari, Sassari e i comuni della Rete metropolitana di Sassari e delle Reti urbane di Olbia, Oristano e Nuoro, e soprattutto nelle aree a elevata vocazione turistica e nelle isole minori, che sono un ottimo laboratorio per attivare in embrione le strategie del Piano Energetico”. (red)
(admaioramedia.it)