MILANO, Nel Comitato dei sardi per Sala anche l’ad Ramazzotti. Pili: “Abbanoa vota Pd”

04 Giugno 2016

La prima notizia è che esiste un Comitato Sardi per Beppe Sala, candidato sindaco del centrosinistra a Milano. Ne fanno parte, tra gli altri, Tonino Mulas, ex presidente Fasi (Federazione associazioni sarde in Italia), l’avvocato Giancarlo Maniga, protagonista in uno dei processi sui desaparecidos sardi in Argentina, l’architetto Gianni Campus, lo scultore Giovanni Canu, lo scrittore Aldo Tanchis ed i ristoratori Giovanni Melis e Leonardo Loi. Tra gli obiettivi, chiedono a Sala di rivendicare “una giusta continuità territoriale, esigenza dei sardi, ma anche dei milanesi che vanno in Sardegna e anche vi hanno casa” e che si batta per “l’applicazione di quel principio, che è europeo, della compensazione dello svantaggio economico dell’insularità, per un costo dei trasporti aerei e marittimi più equo e più accessibile”. Rivendicando la continuità con l’amministrazione di Giuliano Pisapia, seppure sia sfuggita alle cronache un’eventuale rivendicazione a favore della “giusta continuità territoriale” del sindaco arancione uscente.

La seconda notizia è che fa parte del Comitato anche un sardo di ritorno: il nuorese Alessandro Ramazzotti, amministratore delegato di Abbanoa da giugno 2014 per volere dell’assessore dei Lavori pubblici Maninchedda, sindaco del centrosinistra ad Opera, comune della città metropolitana di Milano, per due legislatura dal 1998 al 2008. Lo ha segnalato il deputato Mauro Pili che sintetizza: “Abbanoa vota Pd”.

“Si è fatto inserire ufficialmente nel Comitato con la dicitura esplicita: amministratore delegato di Abbanoa – ha sottolineato Pili – Che tale ‘amaro’ non fosse manager selezionato da San Francesco d’Assisi ne avevo la certezza ma che fosse così spudoratamente svergognato non potevo immaginarlo. Dunque i sardi di Milano dovrebbero seguire le indicazioni di colui che in Sardegna sta rapinando le famiglie sarde su mandato del Pd e di qualche servo locale. Ci vuole coraggio. Gente spregiudicata che usa il potere ad uso e consumo dei propri interessi di partito e di padrone. In Sardegna governa l’acqua uno che si chiama Ramazzotti, già sindaco di un comune della cerchia milanese, mandato dal Pd in Sardegna a rendere amaro il conto dell’acqua ai Sardi”. (red)