Nella strada statale 389, che da Nuoro porta a Lanusei, all’altezza di Mamoiada, c’è la galleria Teulargiu (lunga quasi 800 metri) ed a ben undici mesi dall’ultimo incidente mortale accaduto al suo interno, costato la vita ad una donna di 57 anni, non c’è stato alcun intervento per ripristinare l’illuminazione (sono state cambiate solo le dieci lampadine) e per il rifacimento del manto stradale. La denuncia è di Roberto Diana, coordinatore provinciale dei giovani di Forza Italia Nuoro: “Mentre in questa galleria si rischia la vita tutti i giorni a causa delle sue condizioni fatiscenti, l’Anas continua a dormire”.
“Una strada importante la 389, che collega Nuoro con l’Ogliastra – ha aggiunto Diana – Ogni giorno viene percorsa da migliaia di lavoratori pendolari che si spostano tra Nuoro, Lanusei e Tortolì, ma anche da paesi come Mamoiada, Fonni, Orani e Gavoi. Questi automobilisti attendono da anni che diventi una strada normale. La galleria Teulargiu necessita urgentemente di una messa in sicurezza, perché è un buco nero, così chiamato in termini tecnici per la difficoltà di adattarsi alle mutate condizioni di luce, che soprattutto adesso, con la stagione estiva e l’intensità del sole, diventa particolarmente pericolosa anche per gli autisti più esperti. Senza contare le numerose buche presenti all’interno. Dall’ultimo incidente mortale niente è stato fatto al fine di evitare che questo tratto di strada diventi teatro di gravi incidenti”. (red)
(admaioramedia.it)