Lo scorso 13 febbraio, giorno-simbolo della protesta dei pastori sardi, i muri di Lodè si sono arricchiti di un messaggio di solidarietà con gli allevatori: “Sa solidarietate est sa richesa manna de s’umanitate”.
La solidarietà di un’intero paese, e dell’intera Sardegna, espressa in un murale, comparso in una delle strade principali del paese, nato grazie alle mani di quattro artisti lodeini: Laura Deiana, Tiziana Contu, Giuseppe Casaleggio e Lucia Nanu.
Nell’immagine riprodotta, il gesto di un pastore che butta via il frutto del suo lavoro, il latte, un’azione estrema di protesta per attirare l’attenzione mediatica. Apparentemente solo, è invece sostenuto dal suo lavoro, dalla sua tradizione, dal suo paese e dalla sua amata terra, la Sardegna, raffigurati appena dietro. Un messaggio che ha attraversato i confini comunali e quelli sardi per urlare al mondo l’universalità di un valore spesso dimenticato dalla contemporaneità: la solidarietà di un popolo verso i propri lavoratori. (red)
(sardegna.admaioramedia.it)