Caro scrittore milanese, Paolo Roversi, leggo e trasecolo per un suo tweet, ma la prego non mi definisca hater per il mio ardire nel volerle rispondere, sono solo una Sarda consapevole, anche se un po’ cocciuta.
Veda, a me non dispiace affatto che lei decida di non venire a trascorrere le vacanze in Sardegna in contrasto con le forze politiche che da un mese la governano. Perché anche senza la sua pur sempre preziosa presenza, il mare sardo continuerà ad essere color smeraldo, di una bellezza senza confronti, e cristallino al limite della comprensione umana. Scendendo dall’aereo (che nel contempo volerà da e per Milano da tutti gli aeroporti sardi, grazie ai nuovi interventi della Giunta regionale) si priverà di sentire la meravigliosa essenza dell’elicriso, che riesce a far giungere il suo profumo fino sotto la scaletta dell’aereo, quasi a siglare una sorta di benvenuto per il viaggiatore amico. Perderà la meravigliosa scala cromatica che definisce i contorni delle nostre coste che partendo dall’azzurro intenso del mare arriva a toccare il rosa corallo nelle sue spiagge più conosciute.
Non assaggerà le prelibatezze della nostra cucina, i formaggi, i prosciutti della montagna, le carni arrosto e soprattutto i dolci, con quel profumo di mandorle e di zucchero caramellato che inondano le vie assolate di pietra granitica dei paesi dell’interno. Pensi solo cosa significhi perdere quell’arcaico connubio tra il dolce e il salato delle paste fritte, condite con miele di erica e asfodelo. E poi, privarsi di poter ammirare il cielo stellato sopra la Sardegna, il sole che tramonta dietro Capo Caccia e la luna che sorge sopra Tavolara.
Di certo questi miracoli della natura li potrà seguire attraverso i tweet dei suoi sodali, che quest’anno però avranno difficoltà a trovare spiagge ‘politicamente corrette’ come piacciano a voi intellettuali di sinistra. Non so se ha saputo, ma anche Capalbio ultima roccaforte del pensiero unico sinistro è caduta, quindi temo che le sia rimasto solo l’idroscalo, che tra l’altro per noi gente comune non è affatto male…
Biancamaria Balata
(sardegna.admaioramedia.it)