Lettera di un giovane algerino: “In Algeria caos, poca sicurezza e collasso sociale” (Ali Bedrane)

Un giovane algerino di 26 anni, preoccupato per la sorte dei propri connazionali, avendo molti amici che si sono trasformati in ‘harraga’ (termine dialettale per indicare coloro che partono verso l’Europa in modo irregolare), sfidando la vita nella traversata su una barca nella rotta ‘Annaba-Sulcis’, dopo il naufragio davanti alle coste di Sant’Antioco (tre superstiti salvati dalla Guardia costiera, due corpi recuperati ed otto dispersi) ha scritto una lettera ad Ad Maiora Media, cercando di spiegare i motivi che spingono gli algerini ad affrontare la traversata, consapevoli dei rischi che corrono: “La balena mi mangerà, ma il verme non mi mangerà”, dicono i ragazzi che partono, intendendo che è preferibile rischiare la morte che restare in Algeria. (fm)

A causa dei fallimenti del regime, che non è riuscito a sviluppare controlli seri, è aumentata la frustrazione di tante persone per la loro incapacità di tenere il passo con l’aumento del costo della vita. Manca un clima adeguato per lo sviluppo scientifico e spesso si verifica anche la migrazione dei migliori ‘cervelli’, in modo legittimo o illegittimo, alla ricerca di un ambiente appropriato. Infatti, è scarsa la conduzione dell’università, degli istituti e dei centri di ricerca. C’è un deterioramento significativo dell’insegnamento  nelle università algerine. Inoltre, le ingiuste politiche dell’immigrazione da parte dei paesi di accoglienza e una continua violazione degli accordi per legittimare la migrazione. Il potere negoziale del regime è debole perché è un illegittimo rappresentante del popolo e non può esercitare alcuna pressione verso i cittadini. Punta solo ad ottenere privilegi personali per lui e quelli a lui vicini.

Disegno sugli ‘harraga’ pubblicato nei social algerini

La migrazione di algerini verso l’Occidente ha un aspetto sociale negativo, aggravato dal successo degli espatriati che tornano qui solo per trascorrere le vacanze. I giornali, sotto l’influenza del potere, giocano un ruolo importante pubblicando storie che finiscono con successi, inoltre il boom dell’informazione su internet e i canali satellitari hanno portato ad una maggiore consapevolezza degli standard di vita dei paesi europei e quindi portano al desiderio di beneficiare degli stessi vantaggi.

Ali Bedrane – Algeri

(admaioramedia.it)

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