Buon giorno presidente della Regione Sardegna, dr. Francesco Pigliaru,
sono un dipendente della Fluorite di Silius, società (in liquidazione) controllata interamente dalla Regione Sardegna, già da qualche anno in uno stato di incertezza, con tanti dubbi circa il nostro futuro lavorativo.
Nel 2013, la società Fluorite Italia ha vinto il bando della Regione per le concessioni minerarie, in previsione del futuro riavvio produttivo della miniera a Silius e della laveria H.L. Mermod ad Assemini. Sull’impianto della laveria ci sarebbero alcuni problemi riguardo la sua presenza nella periferia del centro abitato. Si trova in una zona che, secondo il Piano urbanistico comunale, è classificata come zona G2 e G3 Parco, zona Hi4 del Piano per l’assetto idrogeologico (Pai), del Piano stralcio fasce fluviali, nell’ambito della perimetrazione del Sito d’interessa comunitario (Sic) Santa Gilla e totalmente in ambito di bonifica del Sito di interesse nazionale dell’area Sulcis-Iglesiente-Guspinese, la cui perimetrazione definitiva di dettaglio è stata approvata dalla Giunta regionale il 1° giugno 2011.
Tale perimetrazione individua le aree inserite nel Piano regionale di bonifica dei siti inquinati, che nello specifico definisce l’area interessata dalla laveria come sito ad alta priorità di intervento. Per questi motivi la Giunta comunale di Assemini ha più volte espresso la propria contrarietà al riavvio produttivo. Ad Assemini molti cittadini, oltre a noi dipendenti, si chiedono perché non siano ancora partiti i lavori di bonifica e messa in sicurezza del cumulo di ‘sterili’ (scarti di lavorazione del minerale) che nel corso degli ultimi 50 anni si sono accumulati, sino a formare le caratteristiche montagnole grigio chiaro che si vedono bene dalla Strada provinciale 2 (Pedemontana) e dal vicino (meno di 200 metri) quartiere di via Coghe e dintorni.
Secondo gli assessori regionali dell’Industria che si sono succeduti dalla fermata produttiva di miniera e laveria, i lavori di bonifica rimangono a carico della Regione anche in caso di riavvio produttivo. Per questi lavori, noi dipendenti abbiamo seguito un apposito corso di formazione, ma ci rimane il dubbio riguardo ‘chi’ debba fare questi lavori, perché la Fluorite di Silius è in liquidazione e la Regione ha già due società (Igea e Parco GeoMinerario) che tra i loro compiti statutari hanno appunto le bonifiche minerarie.
La mia domanda è questa; perché questi lavori non potremmo farli noi come dipendenti in una delle due società regionali? Noi non chiediamo assistenzialismo ma solo un lavoro certo e duraturo.
La ringrazio per la Sua attenzione.
Andrea Mereu – Assemini
(admaioramedia.it)
4 Comments
kispio_or
RT @admaioramedia: Al presidente Pigliaru: Perché non possiamo fare noi le bonifiche (Andrea Mereu, Fluorite Silius) http://t.co/gT1Tf3o8v3
Mariaelena Milia
Mariaelena Milia liked this on Facebook.
Rosa Sabati
Rosa Sabati liked this on Facebook.
Nennè Dime
Nennè Dime liked this on Facebook.