Lanciamo la nostra sfida delle idee, che vada oltre i personalismi e che traduca in azione quella forte carica di rinnovamento invocata dal popolo di Forza Italia e del centrodestra.
Sarà questo il nostro contributo più importante sia alla coalizione che si presenterà alle regionali sia ad una visione della Sardegna che vada oltre le scadenze elettorali. Trasporti, turismo, sanità, zona franca, sono alcuni dei temi ‘forti’ sui quali è partito un confronto che sarà inclusivo, partecipativo, e che vedrà il protagonismo in prima di linea dei territori e degli amministratori locali per uscire dalla stagnazione e dai riti autoreferenziali. Vogliamo scendere dai palchi, andare nelle vie, nelle piazze e nelle case per dialogare e guardarci negli occhi con padri di famiglia, imprenditori, studenti.
Se vogliamo tornare ad essere competitivi, ma soprattutto se vogliamo essere degni di rappresentare il popolo, dobbiamo essere parte della comunità, condividerne tensioni, aspirazioni, preoccupazioni. La partita del rinnovamento si gioca sul campo delle idee e non temiamo di sfidare il Partito democratico, reduce dai disastrosi cinque anni di Pigliaru, né il Movimento Cinquestelle che, nei primi 100 giorni alla guida del Paese non ha certo brillato.
In Forza Italia e nel centrodestra in generale c’è già invece un ottimo vivaio di persone che hanno fatto gavetta nei Comuni, nell’associazionismo o si sono distinte nella loro vita privata. Persone che oggi possono dare un contributo di idee, di onestà e di cambiamento alla vita pubblica della Sardegna. Abbiamo avviato un laboratorio politico, con 50 amministratori locali, aperto a tutti, perché la politica dei feudi e delle contrapposizioni è perdente, non ci appassiona e, fatto ben più rilevante, ha stufato anche l’opinione pubblica. Il guanto di sfida è lanciato, vinceranno le idee più forti.
Ivan Piras – Vicecoordinatore regionale di Forza Italia
(admaioramedia.it)