Il Ministero dell’Ambiente ha accolto la richiesta della Comunità del Parco nazionale di La Maddalena, fatta ad ottobre per mettere fine alle conflittualità interne al Consiglio direttivo, ed ha commissariato l’Ente Parco per “assicurare la continuità amministrativa ed evitare la paralisi istituzionale” e, d’intesa con la Regione, ha nominato commissario il comandante della Guardia costiera di La Maddalena, Leonardo Deri.
“Il commissariamento – ha commentato l’assessore regionale dell’Ambiente, Donatella Spano – dovrà consentire il regolare svolgimento dell’attività dell’Ente Parco per un breve periodo sino alla nomina di un nuovo presidente che sarà definita in pochissimi mesi”.
Parole di soddisfazione anche da parte dal senatore del Pd, Silvio Lai: “Decisione molto attesa dopo le numerose segnalazioni, sottoscritte da oltre 20 senatori. La scelta di porre fine alla gestione attuale e di nominare un commissario crediamo fosse obbligata, oltre che giusta. In questi mesi abbiamo lavorato per cercare di segnalare le difficoltà per trovare una soluzione all’annosa situazione di conflittualità tra i vertici dell’Ente e la comunità locale, senza successo anzi, con un aggravamento della situazione. Da tempo era chiaro che non si poteva attendere oltre che fosse arrivato il momento di voltare pagina per superare quelle divergenze e quegli ostacoli alla base dei tanti ritardi e delle opportunità non adeguatamente colte in questi anni. L’assenza di un Piano del Parco, la vicenda della nomina del direttore, i ritardi nell’avvio del Parco marino delle Bocche di Bonifacio, la questione della caserma ex batteria Zavagli, sono solo alcuni esempi di una gestione che era di fatto arrivata ad un punto non più sostenibile. In tempi brevi occorre superare il commissariamento e dare con la prossima primavera un nuovo assetto al Parco, in grado di lavorare e ottenere quei risultati che fino ad oggi sono mancati”. (red)
(admaioramedia.it)