Per alcuni mesi, fino al termine dell’anno scolastico, le scuole primarie della Sardegna hanno servito prodotti caseari freschi toscani, in arrivo dal Consorzio produttori Latte Maremma di Grossetto, che si era aggiudicato il bando del Ministero delle politiche agricole, finanziato con fondi dell’Unione europea, per la fornitura anche nelle scuole di Toscana ed Umbria, che fanno parte della macro area creata dal Ministero.
Il progetto “Latte nelle scuole” fa seguito al già rodato “Frutta e verdura nelle scuole” ed è stato avviato, per la prima volta, nel periodo finale dell’anno scolastico. oltre alla fornitura di prodotti in classe erano previsti laboratori didattici per promuovere e far conoscere ai bambini, attraverso giochi, esercizi, illustrazioni e descrizioni, l’importanza di una alimentazione basata su prodotti freschi e di stagione. I prodotti previsti sono latte fresco biologico, yogurt alla frutta e formaggio stagionato, con la previsione anche di latte senza lattosio per chi fosse intollerante.
“Le mense delle scuole sarde hanno servito latte della Toscana – ha commentato Paolo Truzzu, consigliere regionale di Fratelli d’Italia – Altro che prodotti a km zero. Da zero spaccato c’è solo la sinistra e la sua politica sul latte e contro gli allevatori sardi”. (red)
(admaioramedia.it)
4 Comments
Valentina Pilleri
Ma è uno scherzo?
Latte toscano ai nostri figli quando abbiamo il nostro che è una eccellenza!!!!
Antonio Pulina
Qualche nostro politico ci rema contro, come sempre !
Alessandro Ricciardi
Il latte Arborea esporta addirittura nella penisola e noi prendiamo il latte Toscano…Mah…Non ci resta che sperare nelle prossime elezioni regionali…
Laura Lai
Se è una barzelletta non fa ridere!!!