“La vicenda della mancata erogazione degli assegni di merito ai circa 700 studenti sardi ‘meritevoli’ ha dell'incredibile. Dopo quasi due anni dalla chiusura del bando, i giovani studenti isolani attendono ancora il pagamento delle somme loro spettanti”. E’ la denuncia del consigliere regionale di Forza Italia, Ignazio Locci, che era già intervenuto sul tema nello scorso mese di marzo presentando un’interpellanza all’assessore regionale della Pubblica istruzione, Claudia Firino. Il bando per l’attribuzione degli assegni di merito risale al 12 settembre 2013, mentre il 16 giugno 2014 sono state approvate le graduatorie provvisorie ed il 24 giugno erano stati estratti i nominativi dei ragazzi sui quali dovrà essere fatta la verifica sull’autocertificazione del reddito. Da allora l’iter è bloccato ed agli studenti non è arrivata alcuna notizia.
“Se fino a qualche mese fa si pensava che le responsabilità fossero addebitabili ai ritardi nella formazione delle graduatorie, oggi è chiaro che le colpe sono tutte del trio Firino-Paci-Pigliaru – ha aggiunto Locci – Con lo sfondo, in un ruolo da protagonista, occupato dall'accordo patacca sul pareggio di bilancio, che di fatto impedisce l'erogazione delle somme. Un accordo che gli illustri professori Raffaele Paci e Francesco Pigliaru hanno fatto passare per un traguardo storico, ma che di fatto si sta rivelando sempre più fonte di problemi. E a pagarne le spese, questa volta, sono gli studenti. È inaccettabile che i giochetti economici della Giunta dei professori vengano fatti sulle spalle dei sardi, ai quali si chiede di pagare un conto non loro. 700 studenti "meritevoli" da troppo tempo attendono l'intervento dell'assessore Firino, che, evidentemente, non ha il coraggio di spiegare ai ragazzi come stanno realmente le cose. Direi che a questo punto è arrivato il momento che la Firino si assuma le responsabilità e chiarisca la situazione. E se possibile percorra eventuali strade utili a sbloccare le somme destinate agli studenti”. (red)
(admaioramedia.it)
One Comment
Gio Vanna
Gio Vanna liked this on Facebook.