Insulto il Sindaco. Oggi metto anche il titolo al mio pensiero… titolo molto significativo. Insultare un sindaco, un amministrazione è davvero semplice.
Dire sui social che i nostri amministratori sono incapaci è la cosa più semplice che possa accadere. Uso il termine “incapace” perché le parole scritte sono ben altre, ma evito di scrivere tutte le bestemmie e le brutte parole usate contro la mia persona. Non come Fausto Orrù, ma come sindaco. Su Fausto non si ha molto da scrivere ma su Fausto Sindaco possiamo scrivere un romanzo in questi due anni e mezzo di amministrazione in merito a bestemmie e parolacce. E’ giusto che sia così? Non è giusto, ma in Italia ormai è così! Il politico di turno, sempre che un Sindaco sia politico, è da prendere di mira e dire che se qualcosa non va la colpa è sua e di tutti i suoi collaboratori.
Siete davvero convinti che un sindaco (passato, presente e futuro) voglia il male della sua comunità? Siete davvero convinti che un sindaco goda quando vede buche nelle strade, o le strade urbane rimaste al buio? Nessuno ama questo. Non lo amo io, non lo amava chi mi ha preceduto, e non lo amerà quando capiterà (mi auguro non capiti mai, ma sono certo che inevitabilmente accadrà) colui che sarà chiamato ad amministrare la nostra cittadina. Invito tutti ad impegnarsi per il nostro paese ed impegnarsi attivamente perché solo impegnandosi si riesce a capire che cosa c’è dietro una macchina amministrativa come il Comune. Ieri, per l’ennesima volta sono e siamo finiti sotto accusa perché è saltata l’elettricità pubblica in gran parte del paese.
Un quadro elettrico (come dimostra la foto) ha preso fuoco. La ditta ha fatto l’impossibile per ripristinare il tutto nel più breve tempo possibile, ma non è riuscita a risolvere durante la nottata. Oggi, però il paese sarà nuovamente illuminato e il problema sarà risolto. Nei social è stato scritto di tutto addirittura che non era rinnovata la convenzione con Enel Sole per colpa del Comune e implicitamente per colpa mia e dell’Amministrazione incapace e incurante di queste cose. I dipendenti comunali del nostro Comune sono abbastanza responsabili e queste scadenze è difficile che sfuggano, sarebbe potuto accadere perché chi fa può sbagliare, ma in questa circostanza tutto è stato fatto. Sappiamo bene come funzionano i call center e non so perché sarebbe stato detto che noi non abbiamo fatto il nostro dovere, ma non è assolutamente così. Prima di scrivere, bisogna informarsi bene e si vedrà che spesso c’è sempre una spiegazione. Dire cose che non corrispondo al vero non è bello. Sapete bene che credo in Dio e quest’oggi mi sono ricordato la storia di un Santo a me caro: San Filippo Neri.
Fausto Orrù – Sindaco di Gonnosfanmadiga
(admaioramedia.it)