Nella riunione di gennaio del Tavolo di coordinamento sui flussi migratori non programmati, il prefetto di Cagliari, Giuliana Perrotta, aveva preannunciato che, oltre agli attuali 2.897, suddivisi nelle 85 strutture sparse nell’Isola, serviranno ulteriori 1.938 posti in tutta l’Isola. Infatti, le Prefetture di Cagliari e di Sassari hanno pubblicato due bandi per “l’affidamento del servizio di accoglienza straordinaria dei richiedenti asilo e degli stranieri irregolari”: alla ricerca di 2.105 posti il primo (scade domani), 1.650 il secondo (chiuso a gennaio), facendo presumere che sono ben più di 1.938 gli arrivi previsti.
Oggi, intanto, al porto canale di Cagliari, verso le 10, sono sbarcati i primi immigrati del 2016, soccorsi al largo delle coste libiche e trasportati dalla nave militare spagnola Numancia: 667, in gran parte eritrei e somali, dei quali 520 uomini, 108 donne (4 incinte) e 39 bambini (3 neonati, uno non accompagnato da familiari). Sin da ieri, la Prefettura aveva predisposto il campo per l’accoglienza, realizzato insieme a Protezione civile, Asl, Croce rossa, Capitaneria di porto, Questura e Forze dell’ordine, per le visite mediche e le operazioni di identificazione, prima del trasferimento nei centri dell’Isola che li ospiteranno. L’ultimo sbarco a Cagliari è dello scorso 3 dicembre: da un’altra nave spagnola sbarcarono 286 immigrati.
I nuovi arrivi rilanciano anche il problema dell’individuazione del nuovo Centro di accoglienza per richiedenti asilo (Cara): dopo la chiusura di quello che aveva sede nell’ex aeroporto militare di Elmas: dopo l’ex scuola di Polizia penitenziaria di Monastir e la finora inutilizzata caserma di Pratosardo a Nuoro, recentemente l’attenzione della Prefettura si è incentrata sul convitto Enap di Carbonia. (red)
(admaioramedia.it)
6 Comments
Annina Nocco
provvisoriamente portateli a casa dei volontari accorsi a centinaia….
Carlo Onorato
Perché una nave spagnola li porta in Italia? Aiutare si, ma essere presi per i fondelli dagli altri, no!
Maria Bonaria Usalla
Perché Non se li portano in spagna anziché portarli in Sardegna?Non ce ne sono abbastanza?governatore SVEGLIATI DAL COMA.
Maria Grazia Tocco
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Gianfranco Sardara
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Chris Chris
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